Consultazione
07 febbraio 2024Ottenuta l'autorizzazione è necessario inviare una domanda di ammissione alla Fondazione, corredata da copia del documento di identità, specificando l'oggetto della ricerca. Nella domanda gli utenti dichiareranno di conoscere e rispettare sia le norme stabilite dal Regolamento dell’Archivio Storico sia le vigenti leggi in materia di accesso a dati e documenti (Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi storici), indicando, inoltre, il tema e la finalità della ricerca.
L’autorizzazione ha validità annuale con decorrenza dalla data di presentazione della domanda e si riferisce al tema della ricerca per la quale è stata richiesta. Alla scadenza di tale termine e nel caso in cui ci fosse la necessità di effettuare studi in ambiti diversi rispetto a quello per cui è stato autorizzato, l’utente dovrà ripetere l’iter burocratico, inoltrando una nuova richiesta di autorizzazione alla Soprintendenza Archivistica del Lazio e, successivamente, un’altra domanda di accesso all’Archivio Storico.
Gli utenti ammessi alla consultazione possono richiedere riproduzione dei documenti esaminati tramite macchina fotocopiatrice, esclusi quelli rilegati, facilmente deteriorabili, di formato superiore alle dimensioni di un foglio A3 e intere serie archivistiche, compilando l’apposito modulo di richiesta di autorizzazione alla riproduzione. Gli utenti potranno anche procedere alla riproduzione con mezzi propri (fotocamera o cellulare), utilizzando lo stesso modulo di richiesta.
Qualora la riproduzione dei documenti esaminati fosse finalizzata ad una pubblicazione, gli utenti dovranno inoltrare una richiesta di autorizzazione alla pubblicazione dichiarando di osservare le disposizioni sul diritto d’autore e di citare nella pubblicazione la fonte archivistica.
Chiediamo agli utenti di depositare presso l'Archivio storico una copia della ricerca (a stampa o in digitale).