Tipologia
- Serie
Numerazione
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Numero definitivo
- 5
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Numero romano
- V
Contenuto
- La serie denominata "Giustificazioni diverse" (per la denominazione della serie vedi anche il "Rapporto del provveditore della Cassa di Risparmio sul modo di migliorare il locale dell'archivio", del 21 giugno 1854, contenuto in VIII.3, b. 4, fasc. 5) comprende le giustificazioni dei movimenti di entrata e di uscita (prospetti settimanali dei depositi versati e ritirati, note spese di amministrazione, mandati e ricevute, conti delle riscossioni di interessi su titoli posseduti, elenchi dei premi al personale, distinte delle erogazioni di beneficenza). Ad ogni operazione è assegnato un numero progressivo riportato su ogni documento (anche se corrispondenza) inerente alla "pratica"; di conseguenza con lo stesso numero possono essere conservati insieme anche documenti di anni distanti da quello relativo all'esercizio di competenza. In questa serie sono stati rinvenuti, comunque, anche alcuni documenti non attinenti a movimenti contabili, come ad esempio le rinunce alla nomina a consigliere (a meno che non le si consideri, come quelle di dimissioni, pezze d'appoggio per la cancellazione del compenso percepito per la carica). Come era enunciato nel regolamento interno, i contratti interceduti con l'Istituto e tutti gli altri documenti in appoggio delle scritture dovevano essere ordinati e conservati in apposite filze a cura del ragioniere. In effetti, come per la documentazione coeva delle "Giustificazioni della Segreteria" (sezione VIII serie 2), le carte si presentano ordinate in filze, individuate da un numero progressivo che ricomincia da 1 all'inizio di ogni anno; le filze risultano poi raccolte in faldoni contenenti ciascuno le pratiche di un semestre. Per questa serie si conservano, peraltro, i faldoni originali che sul dorso mostrano la seguente intestazione: "Cassa di Risparmio di Roma. Giustificazioni diverse - 1° [o 2°] semestre...dal n...al n..." La conservazione però, limitata all'anno 1916, sembra fatta a campione, poiché di ogni anno è stato mantenuto un solo semestre. Tuttavia il sistema di archiviazione in filze, per quanto riguarda i documenti della contabilità, fu mantenuto fino agli anni '30, come è testimoniato dal riferimento ai numeri di filza esistente sul giornale dei mandati del 1935 e sul timbro apposto su alcune carte del 1933, conservate all'interno del medesimo registro (Vedi IX.8, reg. 13). Dal 1899 non sono più specificate le distinzioni in semestri e, in alcuni casi, la documentazione non ci è pervenuta nei faldoni originali; in particolare, per il 1899 e per il 1900 si conservano due filze (la n. 5 e la n. 69), quantitativamente piuttosto consistenti, relative solo alla gestione dei beni stabili di proprietà dell'Istituto. Per gli anni 1906 - 1916, infine, sono presenti solo alcune filze per ogni anno riguardanti, prevalentemente, l'amministrazione degli immobili.
Consistenza rilevata
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Consistenza (testo libero)
- fascicoli 68