Registri di protocollo

Tipologia Livello
Data cronica
1835 - 1937

Tipologia

Serie

Numerazione

Numero definitivo
3

Contenuto

La serie è composta da 60 protocolli della corrispondenza, più un protocollo riservato descritto nella successiva sottoserie. Nel protocollo n. 1 il primo documento è stato registrato in data 20 ottobre 1835, con il numero 395: non sono stati rinvenuti i precedenti registri. Ogni pagina dei registri riporta delle fincature a stampa nelle quali sono inserite le diverse informazioni relative al documento: oltre alla data (quella archivistica e quella propria dell'atto), sono annotati il mittente, l'oggetto, la risoluzione presa, il destinatario e la classificazione [Nota: A partire dal n. di prot. 400.] secondo un titolario suddiviso in rubriche e classi [Nota: Vedi la sottoserie ASBR, MdP, Rubricatura dei protocolli] .
Inizialmente la numerazione data ai documenti non veniva conclusa a fine anno, ma proseguiva da un registro all'altro senza soluzione di continuità; questo criterio di registrazione fu utilizzato fino al 1871, anno in cui, a seguito dell'annessione dello Stato Pontificio al Regno d'Italia, il luogotenente La Marmora dispose la soppressione dell'amministrazione del Monte di Pietà e l'assunzione dei poteri da parte di un Regio Commissario straordinario nella persona di Alessandro D'Emarese (7 gennaio 1871). Proprio sotto l'amministrazione del D'Emarese si procedette a una sostanziale revisione del titolario di classificazione [Nota: Ibid. e trascrizione della «Rubricatura dei protocolli» presente in appendice all'inventario] , articolando il carteggio in maniera più rispondente alle nuove competenze dell'ente. Mentre fino al giugno 1871 ogni registro veniva utilizzato per un solo anno, a partire dal 1 luglio, data di introduzione del nuovo titolario, ciascun protocollo comprese un numero variabile di anni (da uno a sette) con una numerazione dei documenti per serie annuali. Dal 1 luglio 1871 si riscontra anche una leggera modifica nella organizzazione dei dati annotati nei registri. Si hanno così due nuclei di protocolli: il primo con numerazione continua da 395 a 22334 e corrispondente al primo titolario (1835 - 1871); il secondo (1871 - 1937) in cui la numerazione riprende da 1 ad ogni inizio d'anno e nel quale è applicato il nuovo sistema di classificazione. Questo secondo nucleo di protocolli parte dal luglio 1871 e arriva fino al 1937, anno dell'accorpamento del Monte con la Cassa di Risparmio di Roma. A corredo dei registri sono state compilate delle rubriche annuali con nomi di persone, enti e materie (v. serie ASBR, MdP, Rubriche dei protocolli). Data la sostanziale uniformità della tipologia documentaria, è stata operata la scelta di riunire in una sola serie tutti i protocolli relativi ai carteggi 1835 - 1871 e 1871 - 1937, dividendoli in due gruppi. La documentazione è costituita da registri cartacei di grandi dimensioni (mm 425x265, 480x360, 480x330 ) con coperta di cartoncino rinforzata in pergamena. Una buona parte di essi presenta l'intitolazione sul piatto: è sempre presente l'intitolazione sul dorso. Per i criteri di descrizione è stato ritenuto opportuno procedere a una uniformazione del titolo, con particolare riferimento al secondo nucleo di protocolli, tralasciando le piccole variazioni presenti da un pezzo all'altro. In fondo alla serie sono conservati un registro di protocollo riservato e un fascicolo contenente i due schemi di classificazione, la cui trascrizione, con alcune integrazioni, è stata posta in appendice del presente inventario. Attraverso i registri di protocollo è possibile cercare la documentazione contenuta nel carteggio. Dalle rubriche [Nota: Cfr. ASBR, MdP, Rubriche dei Protocolli.] , che riportano in ordine alfabetico i nomi di persona, di enti e le materie principali, si può individuare la voce relativa all'oggetto della ricerca: accanto ad ogni voce sono indicati i rinvii alle pagine del protocollo corrispondente per anno in cui sono stati registrati documenti attinenti a quella materia; sul protocollo, oltre alla segnalazione del mittente o del destinatario, è riportata una breve sintesi dell'oggetto trattato e la classificazione attribuita al documento secondo lo schema del titolario (cfr. l'appendice all'inventario). Conoscendo l'anno di produzione del documento, il suo numero di registrazione e la sua classificazione è possibile ricercare nelle serie Carteggio 1835 - 1871 e Carteggio 1871 - 1937 il fascicolo in cui si conservano le carte afferenti a un determinato oggetto; ogni fascicolo del carteggio raccoglie la documentazione (ordinata per numero di protocollo), in partizioni cronologiche annuali, biennali o triennali. Si fa comunque presente che, poiché la trattazione di un affare poteva abbracciare un arco cronologico variabile, un atto poteva essere trasferito da un determinato fascicolo a quello dell'anno seguente; magari per essere allegato ad un documento successivo; in questo caso si trova una nota con le indicazioni dell'avvenuto trasferimento. Un analogo percorso di ricerca può invece partire dalla consultazione del titolario. Dopo aver individuato il titolo relativo all'oggetto della ricerca sullo schema di classificazione, si procede consultando la descrizione dei fascicoli delle serie Carteggio 1835 - 1871 e Carteggio 1871 - 1937. In essi i fascicoli intestati alle diverse rubriche e classi sono disposti seguendo la sequenza prevista dal titolario, in ordine cronologico.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
Unità archivistiche 62

Note

Lo stato di conservazione è buono. La documentazione è costituita da registri cartacei di grandi dimensioni (mm425x265, 480x360, 480x330) con coperta di cartoncino rinforzata in pergamena.

Persona

Ente