IMPIEGHI

Tipologia Livello
Data cronica
1836 - 1968

Tipologia

Sezione

Numerazione

Numero romano
XI

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
registri 79, volumi 54, fascicoli 189

Storia istituzionale/Biografia

I capitali amministrati dalla Cassa di risparmio di Roma potevano essere impiegati in varie operazioni attive, secondo quanto stabilito dallo statuto. Le principali tipologie di impieghi comprendevano: anticipazioni e riporti sopra titoli di Stato o garantiti dallo Stato, acquisto degli stessi, sconto di buoni ordinari del tesoro e di cedole dei titoli, operazioni cambiarie, mutui o pegni garantiti da ipoteca, conti correnti garantiti da ipoteca o da cessione di crediti liquidi o da titoli, conti correnti garantiti da cambiali, operazioni di credito agrario, mutui chirografari a province, comuni, consorzi, enti morali e collettivi, sovvenzioni provvisorie agli enti suddetti per i quali l'Istituto disimpegni servizi di cassa, esattoria o tesoreria, acquisti di crediti verso lo Stato, le province, i comuni, anticipazioni e conti correnti su pegno, prestiti a impiegati di pubbliche amministrazioni garantiti con cessione dello stipendio, sovvenzioni su pegno di cose mobili, acquisto di immobili, partecipazioni a istituti o enti di pubblica utilità, di credito e di previdenza, depositi in conto corrente presso l'Istituto di emissione, Istituti di credito di diritto pubblico, banche di interesse nazionale, altre casse di risparmio e monti di credito su pegno di prima categoria.

Per maggiore chiarezza, si fornisce di seguito un prospetto delle diverse categorie di rinvestimento che si possono trovare citate nella documentazione mediante sigle:
  • A1a. Mutui ipotecari a privati; A1b. Mutui ipotecari per costruzione di case coloniche;
  • A2a. Mutui ipotecari a Corpi morali; A2b. Mutui ipotecari a Corpi morali in base alla l. 31 maggio 1903 n. 234 per le case popolari;
  • A3. Conti correnti ipotecari a privati;
  • A4a. Conti correnti ipotecari a Corpi morali; A4b. Conti correnti ipotecari a Corpi morali in base alla l. 31 maggio 1903 n. 234 per le case popolari;
  • B1a. Mutui garantiti da pegni di crediti ipotecari a privati; B1b. Mutui garantiti da pegni di valori pubblici delle categorie F1, F2, F3, G1, G2, H1, H2, a privati;
  • B2a. Mutui garantiti da pegni di crediti ipotecari a Corpi morali; B2b. Mutui garantiti da pegni di valori pubblici delle categorie F1, F2, F3, G1, G2, H1, H2, a Corpi morali;
  • C1a. Conti correnti garantiti da pegni di crediti ipotecari a privati; C1b. Conti correnti garantiti da pegni di valori pubblici delle categorie F1, F2, F3, G1, G2, H1, H2, a privati;
  • C2a Conti correnti garantiti da pegni di crediti ipotecari a Corpi morali; C2b. Conti correnti garantiti da pegni di valori pubblici delle categorie F1, F2, F3, G1, G2, H1, H2, a Corpi morali;
  • D1. Crediti acquistati, a carico dello Stato e di Corpi morali;
  • E1. Anticipazioni contro pegno di valori pubblici a privati;
  • F1. Buoni del Tesoro;
  • F2. Titoli a debito dello Stato;
  • F3. Titoli garantiti dallo Stato;
  • G1. Cartelle fondiarie e titoli assimilati;
  • G2. Cartelle agrarie;
  • H1. Azioni di Istituti di emissione;
  • I1. Titoli diversi.

Ente