Tipologia
- Serie
Numerazione
Contenuto
- Nei registri sono riportati in ordine cronologico i decreti del tesoriere generale, nonché le sedute dei 'congressi' tenuti davanti allo stesso o ad un suo rappresentante nella persona dell'uditore generale del tesorierato; alle sedute intervenivano l'ispettore generale [Nota: Nuova carica istituita con gli statuti del 1767, cfr. Statuti rinnovati del 1767, cap. XXXIII.] , il computista, i procuratori, l'esattore e l'architetto. Nel primo volume i rescritti relativi, rispettivamente, al periodo di amministrazione di monsignor Pallotta ed a quello del tesoriere generale Luigi Ercolani, seguono una numerazione progressiva distinta. Nelle tre unità successive (nn. 2-4) le registrazioni seguono una numerazione principale progressiva riferibile ai decreti ed alle sedute dei congressi, mentre all'interno dei questi ultimi i singoli argomenti discussi seguono una numerazione secondaria. [Nota: Inn ASBR, MdP, Carte diverse, Carte e fascicoli sciolti, il fascicolo n. 46 contiene un registro di risoluzioni dei congressi tenuti dal direttore generale del Monte di pietà con l'intervento dell'avvocato procuratore Vassalli e dell'esattore Gaetano Traversi dal 26 gennaio 1859 al 13 dicembre 1861.]
Consistenza rilevata
-
Consistenza (testo libero)
- Unità archivistiche 4
Storia istituzionale/Biografia
- Nel maggio 1814, in seguito alla caduta del governo imperiale napoleonico ed al ritorno dello stato della Chiesa, il cardinale Agostino Rivarola nominò amministratore provvisorio del Monte di pietà monsignore Antonio Pallotta, con l'incarico di provvedere alla riorganizzazione dell'istituto. Il Pallotta non convocò l'antica congregazione ma, richiamato l'ispettore delle scritture Prospero Campana, il 21 maggio 1814 avviò le procedure necessarie alla riapertura del Monte ed attese a tale compito fino al 9 novembre 1814; [Nota: In questa serie, n. 1, le prime 8 carte (senza numerazione) e le successive pp. 1-54.] concluso il periodo di amministrazione provvisoria, il governo del Monte fu assunto con ampi poteri dal tesoriere generale [Nota: Ibid., p. 57], già primo provvisore dal 1679, mentre l'organo collegiale costituito dai componenti della congregazione non fu più ricostituito.
Criteri di ordinamento
- Registri di medio formato. La legatura è in cartone rivestito di pergamena, il supporto è cartaceo.
Fonti collegate
- Serie Risoluzioni del Congresso.
Note
- Si tratta di registri di medio formato; la legatura è in cartone rivestito di pergamena, il supporto è cartaceo. Lo stato di conservazione è nel complesso buono; si rilevano maculature e alcune lacerazioni a carico della legature e l'indebolimento del supporto dovuto all'azione acida dell'inchiostro.