Circolari, disposizioni normative e fogli di comunicazioni, indici e ordinanze

Tipologia Livello
Data cronica
1943 - 1999

Tipologia

Serie

Numerazione

Numero definitivo
10
Numero romano
X

Contenuto

Le circolari comprese tra il 1946 e il 1954 sono rilegate in sette volumi, le disposizioni normative e i fogli di comunicazioni del 1953 sono rilegati in un unico volume, la raccolta delle successive disposizioni normative dal 1954 al 1990 è rilegata in 44 volumi, quella dei fogli di comunicazioni, sempre dal 1954 al 1990, in 49 volumi; è presente anche un volume del 1958 che raccoglie sia disposizioni normative che fogli di comunicazioni e, nella parte finale, alcuni numeri del «Bollettino d'informazione». L'assenza di documentazione precedente il 1946 potrebbe essere collegata alla provenienza di questa raccolta, che era conservata presso l'Ufficio ispettorato, istituito proprio nel 1946 quando, in seguito all'applicazione del nuovo regolamento dei servizi, furono aboliti gli Uffici controllo agenzie e controllo filiali (Vedi le circolari dell'8 giugno e del 12 novembre 1946). La pertinenza a questo ufficio è stata dedotta dalla scritta "Ispettorato" presente su alcuni volumi, e dal timbro del protocollo del medesimo ufficio rilevabile sulle singole circolari; sul dorso degli stessi volumi è apposta inoltre una numerazione progressiva che inizia con il n. 1. Per gli anni mancanti e per eventuali copie non rilegate vedi la sezione VIII serie 4, nelle relative posizioni del titolario. Le intitolazioni sono prese dal dorso dei volumi e ciascuno contiene anche gli indici annuali.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
volumi 107, fascicoli 32

Storia istituzionale/Biografia

Le circolari, gli ordini di servizio e le comunicazioni varie erano emanate in prevalenza dal direttore generale ma anche dai capi servizio o da altri organi centrali ed erano dirette agli uffici e alle dipendenze di città o foranee. La loro compilazione spettava all'Ufficio segreteria, che dopo averle fatte approvare e firmare, vi apponeva il timbro di protocollo e provvedeva al passaggio in ciclostile. Successivamente ne curava la spedizione. Dal 10 gennaio 1953 questo tipo di documentazione fu distinta in due categorie, le disposizioni normative e i fogli di comunicazioni (Vedi la disposizione normativa n. 1 del 1953 "Disciplina della emanazione di disposizioni normative e comunicazioni"): le prime avevano per oggetto "...le norme interne generali o particolari, a cui i destinatari debbono uniformarsi nell'espletamento delle loro funzioni o anche rilievi, chiarimenti e richiami relativi all'osservanza delle norme stesse", le seconde riguardavano "...tutte le altre comunicazioni di carattere semplicemente informativo (apertura e chiusura di dipendenze, comunicazioni mensili dei movimenti del personale, invio elenchi assegni smarriti, lettere-circolari ai Corrispondenti, ecc.)". Su disposizione del direttore generale, le dipendenze di città e foranee avevano l'obbligo di conservare le raccolte complete e di rilegarle ogni anno in due distinti fascicoli in perfetto ordine cronologico, corredandoli dei relativi indici, "allo scopo di renderne più agevole la consultazione e per evitare lo smarrimento dei singoli fogli" (Vedi la disposizione normativa n. 15 del 6 marzo 1954 "Raccolta delle circolari emanate nel 1953 e istruzione del personale").

Ente