Carte del commissario straordinario Roberto Cavasola

Tipologia Livello
Data cronica
1942 - 1949

Tipologia

Serie

Numerazione

Numero definitivo
7
Numero romano
VII

Contenuto

La documentazione prodotta in questo periodo di gestione straordinaria comprende i verbali e gli estratti delle delibere e il carteggio. Per quanto riguarda quest'ultimo, oltre al registro di protocollo e alla rubrica alfabetica, si è conservato anche il relativo titolario. Il sistema di classificazione prevede una prima divisione delle carte in quattro parti, corrispondenti ai numeri romani posti all'inizio dei codici di classificazione:
la parte I contiene la corrispondenza intercorsa con gli organi interni dell'Istituto e con il personale;
la II riguarda la normativa (leggi, statuti, regolamenti, circolari), i bilanci e le ispezioni;
la III attiene ai rapporti con organi esterni;
la parte IV, infine, raccoglie la corrispondenza privata, le lettere riservate, le pubblicazioni, i giornali, ecc.

Le successive sottopartizioni sono individuate dall'aggiunta di un numero arabo, nella I parte, e di un numero arabo più una lettera nelle parti II, III e IV. Nell'ultima sottoserie intitolata "Altra documentazione" sono stati raccolti i documenti trovati nell'ufficio di Cavasola quando, dopo la sua morte, fu eseguita una verifica del contenuto della cassaforte e dei cassetti, in data 19 ottobre 1949. I fascicoli 1 e 2 erano inseriti in una busta recante la scritta: "Due plichi contenenti documenti relativi alla gestione commissariale avvocato Roberto Cavasola (1944-1947). I plichi sono sigillati e controfirmati (commendator Nicola D'Atri, ingegner Carlo Grazioli, dottor Corrado Garofoli)".

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
registri 2, fascicoli 83

Storia istituzionale/Biografia

Roberto Cavasola fu nominato commissario straordinario, negli anni 1944-1947, con provvedimento 20 luglio 1944 del Governo militare alleato, confermato poi dal Governo italiano con decreto del ministro del Tesoro del 5 ottobre 1944.

Persona

Ente