Documentazione relativa ai monti

Tipologia Livello
Data cronica
1667 - 1791

Tipologia

Serie

Numerazione

Numero definitivo
8

Contenuto

La serie, suddivisa in 6 sottoserie, è costituita da volumi di diverso formato e comprende la documentazione relativa alla gestione ed amministrazione dei prestiti pubblici.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
Unità archivistiche 38

Storia istituzionale/Biografia

I prestiti pubblici erano rappresentati dai 'monti', i cui titoli rappresentativi, i 'luoghi', si distinguevano in vacabili, ovvero nominali ed estinguibili con la morte degli intestatari, e non vacabili, ovvero perpetui e trasmissibili. I monti venivano eretti dallo stato o, con autorizzazione pontificia, da privati, i quali potevano così ripianare i propri debiti garantendo i frutti ed il rimborso progressivo dei luoghi con il patrimonio familiare. Fino alla prima metà del XVII secolo furono banchieri privati a gestire, in qualità di depositari o in qualità di casse incaricate, il movimento dei luoghi di monte statali o baronali; successivamente il Banco di Santo Spirito ed il Monte di Pietà si sostituirono gradualmente ai banchieri privati come casse incaricate per il pagamento dei frutti bimestrali ed il rimborso dei luoghi estratti ed estinti. Lo stesso Monte di Pietà fu più volte obbligato nelle singole erezioni di monti camerali all''acquisto di un determinato quantitativo di luoghi di monte (vacabili perché redimibili) ed ne emise, inoltre, dei propri per il Monte di Pietà vacabile.

Note

La legatura è in cartone rivestito di pergamena o in semplice cartone; il supporto è cartaceo e pergamenaceo. Lo stato di conservazione è nel complesso mediocre; si rilevano numerosi danni di tipo meccanico (allentamento delle cuciture, lacerazioni), maculature di diverso colore e l'indebolimento del supporto dovuto all'azione acida dell'inchiostro.

Ente